Partiamo dal fondo: sapevo che sarebbe andata a finire così! Mi riferisco ai cachi del vicino di casa, lasciati come ogni anno a marcire sull'albero giorno dopo giorno, gelata dopo gelata...Lo sapete odio sprecare il cibo e osservare che nessuno raccoglie dei frutti così 'bio' mi amareggia...
Ma quest'anno una piccola 'vittoria' c'è stata, sì, perchè ne son riuscita a salvare alcuni! Giuro non ho rubato nulla, so bene che solo i frutti che cadono nella mia proprietà possono essere presi...già ma i cachi devono essere raccolti e lasciati maturare e se cadono spontaneamente dalla pianta, significa che non son più tanto mangiabili, direte giustamente! è vero, infatti sono caduti per sbaglio quando (totalmente fuori stagione) i vicini hanno finalmente deciso di 'potare' le fronde che rigogliosissime passavano dal nostro lato. Bhèeeee ragazzi a questo punto i frutti avevano toccato terra, per cui miei a tutti gli effetti :-) Cachi sodissimi, appena screziati di arancio, assolutamente acerbi, ma occorreva dare un senso alla loro esistenza! Così ho girato un po' in rete e ho trovato varie ricette con preparazioni più o meno laboriose e complesse per la loro conservazione in vasetto. Ovviamente questa é la mia ricetta per i cachi sott'olio, semplice e rapida, da dispensa, per accompagnare formaggi di media stagionatura.
Assolutamente da idea regalo natalizia! :-)
Con questa idea regalo partecipo al contest del blog La mia Cucina improvvisata
1litro di acqua
3 cachi NON maturi
2 cucchiai colmi di sale
3 cucchiai di zucchero di canna
150 ml Arneis
250 ml di aceto di mele
Peperoncino fresco
Origano essiccato
Qualche spicchio di aglio
Grani di pepe nero
Preparazione
Lavare per bene i cachi, asciugarli e privarli del picciolo. Con un coltellino affilato tagliare sottili (un paio di millimetri) fettine delle dimensioni preferite (io ne ho fatte alcune dell'intera grandezza del frutto, altre a metà e così via seguendo la naturale forma dello stesso). In una pentola portare ad ebollizione nell'acqua, il sale, l'Arneis, l'aceto di mele, sale e zucchero. Raggiunta la temperatura tuffare i cachi affettati e sbollentare per 4-5 minuti (dipende dalla grandezza e spessore delle fette), quindi disporle ben distanziate le une dalle altre su un canovaccio pulito. Coprire con un altro canovaccio e lasciare asciugare almeno 24 ore.

Ecco pronti i barattolini per la vostra dispensa o per i cestini regalo!
Ricetta inserita, grazie mille, a domani per l’estrazione… Baci, Martina
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