La crusca di frumento non è propriamente un tollerato (nel senso che non rientra nel conteggio quotidiano dei tollerati), ma il limite massimo quotidiano è di 1 cucchiaio al giorno. Ma un cucchiaio quanto pesa? anche se bilancia alla mano i miei cucchiai pesano di meno rispetto alla standard, dopo una serie di 'giri' in rete sono giunta alla conclusione che un cucchiaio di crusca di avena si aggira sui 15-20 gr mentre un cucchiaio di crusca di frumento circa 8-10 gr...a questo punto fatevi tutte le equazioni algebriche che volete su questa ricetta! :-)
E' una semplicissima torta 'base' con cui si possono 'inventare' altri dolcetti, sperando che possa servire a qualcuno nei momenti difficili!
Le dosi sono grandi perchè quando la preparo poi in genere ne surgelo una parte (comodo no?) per riutilizzarla in futuro o così com'è, magari a colazione, o inventare altri dolcetti a seconda della fantasia (più in là magari ne posterò degli esempi)
Buon giovedì proteico a tutti!
Ingredienti
7 cucchiai di crusca di avena (circa 100 gr in totale)
3 cucchiai rasi di crusca di frumento (circa 25 gr)
2 cucchiai colmi di latte scremato in polvere (circa 25 gr)
1 bs di lievito vanigliato
2 cucchiai di preparato per seitan istantaneo
1 cucchiaio colmo di farina di guar
3 cucchiai di dolficificante in polvere adatto alla cottura (o secondo il vostro gusto)
150 ml di yoghurt magro
due uova di medie dimensioni
50 ml di latte scremato
mezza bacca di vaniglia
altri aromi a piacere (io ho utilizzato l'aroma caramello nella torta in foto)
eventuale acqua a temperatura ambiente
Preparazione
Mettere in un cutter tutte le polveri (le crusche, il lievito, il latte in polvere, il preparato per seitan, la farina di guar, il dolcificante e la vaniglia) e polverizzare miscelando il tutto. Quindi aggiungere le uova e proseguire nel miscelare il tutto, si formerà un pò alla volta una massa 'collosa' che tenderà a 'lateralizzarsi' nel cutter.
Cuocere per circa 40 minuti in forno ventilato. Ad un certo punto vedrete la torta diventare enorme, quasi prendere il volo tipo mongolfiera, bhè non è ancora cotta, è un falso allarme! deve 'ridiscendere' ed asciugarsi ancora un pò per essere pronta :-)
Terminata la cottura aiutandovi con la carta forno toglietela dalla teglia e spostatela ad asciugare su un canovaccio, nel forno con la porta aperta (servirà per eliminare l'acqua in eccesso e renderla più compatta)
Pronta: si può mangiare così, semplice, oppure si può porzionare e surgelare oppure ancora farcire! se la dividete in piccoli bocconcini e la mettete a 'seccare' con il grill del forno o del micro avrete delle 'pepite' croccanti da mettere nel latte a colazione... Liberate la fantasia di pasticceri dukaniani!!! :-)
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