Quest'anno nei miei 'cestini' natalizi ha fatto bella mostra di sè il ratafià di uva fragola. Come dicevo qui, in autunno ne sono stata 'sommersa' e ho dovuto veramente inventarmi di tutto per evitare che gli acini si deteriorassero al punto da non essere più commestibiie (l'ho addirittura essiccata, qui). Io la chiamo uva fragola, ma ha nomi anche molto più altisonanti come Isabella o Raisin de Cassis. Di ricette se ne trovano svariate in giro, io avevo così tanta uva che ho lasciato buona parte degli acini a 'riposare' in ammollo nell'alcool insieme a varie spezie(seguendo i consigli di GialloZafferano)...per poter prendere tempo! Sì perchè il ratafià prevede due tempi di preparazione, il primo -più rapido- mi ha permesso di 'scordare' per un mese l'uva fragola e ripensarci in un secondo momento con la seconda parte della preparazione. La mia aromatizzazione preferita? quello con il cardamomo, da servirsi con ghiaccio freschissimo!!! Invece il liquore aromatizzato con cannella e chiodi di garofano può essere utilizzato anche leggermente scaldato per le fredde serate sotto la neve... Insomma fate delle prove se vi capita di trovare l'uva fragola e sicuramente troverete le spezie migliori per adattarsi alle esigenze del palato vostro e di quello dei vostri amici!
Santé! : -)
Santé! : -)