martedì 8 gennaio 2013

Rolata di tacchino e asparagi, ovvero quando la dieta si camuffa!


Oggi ho trovato tra le immagini dell'Iphone delle fotografie che avevo scattato taaanto taaanto tempo fa, a maggio mi sembra, quando ero a dieta stretta e in giro si vendevano degli splendidi asparagi (mi pare fossi andata direttamente a Santena a prenderne, la 'patria' dell'asparago!). Insomma avevo un pò di amici a pranzo e mi sembrava brutto propinare striminziti piatti dietetici molto tristi, per cui mi son spremuta per bene le meningi e ne ho 'partorito' questa bella rolatona: tutti felici e contenti, ignorando completamente di star facendo le dieta con me!!!
Don't worry: se non siete a regime, vi lascio due dritte di ingredienti per rendere più 'grasso' il piatto!!!

Ingredienti (per almeno 10 persone)
un petto di tacchino (io me lo sono fatto aprire in 3 direttamente dal macellaio)
4 uova grandi (modificabile in 2 uova intere + 2 albumi)
un bel mazzo di asparagi
formaggio spalmabile light un paio di cucchiai (oppure due cucchiai di parmigiano grattugiato)
(aroma emmenthal facoltativo se usate il formaggio light, 3 gocce)
dado di pollo light (io home made)
mix di erbe provenzali essicate (sosotituibili con spezie essicate a piacere come timo, maggiorana, dragoncello, origano,...)
rosmarino, alloro, bacche di ginepro
un pezzetto di carota, un pezzo di cipolla, un pezzo di sedano, uno spicchio di aglio (se piace!)
un cucchiaio raso di maizena
sale e pepe QB

Preparazione
Pulire gli asparagi, eliminare il gambo e dividerli a metà (una metà sara così solo 'fusto', una invece avrà l'apice). Cuocerli a vapore per una ventina di minuti.

Dopo aver messo della carta per alimenti sul petto di tacchino 'aperto', batterlo con il batticarne per assottigliare il pezzo e renderlo più morbido. Salare e pepare la superficie e cospargerla di spezie/erbe essicate.


Intanto in una terrina sbattere le uova con un pò di sale, aggiungere il fromaggio light (ed eventualmente l'aroma al formaggio) oppure il parmigiano.
Ora occorre preparare una 'frittata' di uovo e asparagi: per far sì che al momento del taglio della rolata tutti gli asparagi siano orientati nello stesso modo, occorre già cuocerli in frittata tutti belli ordinati in file! Per cui, qualunque sia la cottura che si decide di fare, occorrerà prima versare in padella il composto di uovo e formaggio e poi rapidamente disporre gli asparagi uno vicino all'altro e tutti orientati nello stesso senso.
Se non siete a dieta, cuocere con poco olio in una capace padella usando un coperchio per cuocere più in modo uniforme e facendo ben attenzione ad evitare 'fratture' al momento del giro
Se siete a dieta, vi consiglio di 'sperimentare' la cottura in padella con carta da forno o su un foglio di Silpat; in pratica 'rivestite' l'interno della pentola con il foglio che avete deciso di usare e ci versate sopra il composto e disponete per benino gli asparagi in fila. Coperchiate e accendente il fuoco basso e lasciate cuocere finchè anche la parte sopra della frittata-non fritta  (per effetto del vapore) non si indurisce.

Appena la frittata si fredda, prenderla e poggiarla sul petto di tacchino a ricoprirlo. A questo punto, delicatamente, arrotolare i due strati (io mi son fatta aiutare da mio marito perchè le dimensioni erano... ciclopiche!) formando la rolata. Fermare con spago o con nastri di silicone appositi e guarnire con rosmarino e alloro la superficie, spolverare di erbe aromatiche essicate.

In una rostiera (o altra teglia copribile) mettere il dado di pollo, le bacche di ginepro e un battutino di carota, cipolla e sedano (eventualmente aglio) con mezzo picchiere di acqua. Stufare lentamente sul fuoco basso per qualche minuto. 
Successivamente mettere in teglia la rolata, coprire con coperchio e infornare per circa 40/50 minuti a 180° (statico).


A metà cottura controllare bagnando la superficie con i succhi che intanto avrà prodotto la carne stessa.

Lasciar raffreddare completamente, anzi io ho proprio mezzo in frigo avvolta in pellicola per alimenti per mezza giornata per facilitare il taglio!
Con i succhi rilasciati in cottura, dopo aver elimiato le bacche di ginepro, si prepara una salsa di accompagnamento aggiungendo un pò di acqua e di maizena e facendo rapprendere (sempre sbattendo con una frusta per elimiare i grumi) sul fuoco basso.

Affettare la rolata e disporre in un piatto in cui verrà poi scaldata al forno (ricoperta di carta stagnola).

Servire accompagnando con la salsa ottenuta.


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