mercoledì 15 maggio 2013

Spezzatino di tacchino e patate: esperienza pentola a pressione riuscito!


Una cosa che ho sempre invidiato alla mamma é la disinvoltura con cui si approccio alla pentola a pressione. Fin da piccola ho il suono nelle orecchie di una o più pentole a pressione sui fornelli per preparare bolliti, stufati, risotti, minestre e minestroni fino alla pasta in condizioni di urgenza estrema! L'unico caveat che mi veniva dato era 'se fischia e non ci sono vienimi a chiamare e stai lontano dal fuoco'. Se dalla nonna ho ereditato l'amore per il cibo, dalla mamma ho ereditato una vita impegnata e quindi la costante necessità di lottare contro il tempo, anche in cucina. Così se il primo suo regalo per una vita fuori casa é stato il microonde, il secondo é stata la pentola a pressione :-) Ammetto che la prima volta che la usai isolai la 'bestia' nel cucinotto andandomi a rintanare col timer in camera da letto (che cuor di leone!), avendo rotto il ghiaccio egregiamente iniziai ad usarla per lessare verdure e preparare minestre e passati, ma non mi spinsi mai tanto più in là...Poi si svolta, cambio casa, cambio stato civile, cambio pentola a pressione (o meglio ne aggiungo una più 'moderna'). Così moderna che il fischio appena di percepisce, ma, non sapendolo, al primo utilizzo mi ci sono avvicinata brandendo una sedia tipo domatore di leoni tanto avevo paura stesse per esplodere!!! (Immaginate la faccia di mio marito???) Mentre sto perfezionando la cottura di pasta e risotti ci lascio un'idea per una cena completa che potete personalizzare a piacere : -)



Ingredienti 
500 gr spezzatino di tacchino
4 grosse patate ( o quante ne gradite)
Un gambo di sedano
Uno scalogno
Un cucchiaio di concentrato di pomodoro
Un cucchiaio di dado (io home made di pollo)
300 ml di acqua
Un cucchiaino di lecitina di soia (facoltativo)
Un cucchiaio abbondante maizena (facoltativo)
Olio EVO
sale e pepe QB

Preparazione
Mondare le patate e tagliarle a grossi pezzi (se troppo piccoli si sfalderanno completamente in cottura). Mettere un giro d'olio in pentola a pressione con lo scalogno affettato finemente, il concentrato di pomodoro e il sedano, scaldare. (Se gradite una salsa densa potete spolverare i pezzi di tacchino con la maizena prima dello step successivo) 
Mettere in pentola il tacchino e farlo rosolare brevemente, salarlo e peparlo. Aggiungere le patate, quindi l'acqua e il dado. Aggiungere una presa di sale (dedicata alle patate) e se volete un cucchiaino di lecitina di soia. Una bella rimestata globale e via!


Accendere il fuoco bello alto e abbassarlo al momento del fischio lasciando cuocere per 18 minuti. 

Far sfiatare lentamente la valvola e aprire.
Strano ma vero: è pronto sia il secondo che il contorno! : -)

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