lunedì 20 gennaio 2014

Pan di carota (ovvero lievito madre e scarti centrifugati)


Ho deciso di pubblicare questa ricetta che giaceva nei miei appunti (e nel mio cellulare) dopo essermi imbattuta per caso (e per fortuna!!!) nel libro e successivamente nel blog di Lisa Casali (rispettivamente Autoproduzione in cucina e www.ecocucina.org). Già perchè come sapete ho un rapporto quasi 'reverenziale' con il cibo, adoro esplorare cucine altrui e provare un pò di tutto, ma detesto gli sprechi a 360°. Per cui sono stata molto felice di trovare qualcuno che, come me, ha deciso di utilizzare gli 'scarti' per creare nuovi sapori e nuove ricette, anzi mi ha dato una 'spinta' a rendervi partecipi di questo pane inaspettatamente buono, sano ed a costo irrisorio... inventato per recuperare gli scarti centrifugati. Di cosa? delle carote impiegate nella preparazione della favolosa Gluten free carrot cake!!! Eh sì, uso poco la centrifuga proprio perchè mi spiace buttare così tanta 'porzione' di frutta e verdura, ma quella ricetta lo prevedeva... Ai tempi decisi di non buttare lo scarto, ma di conservarlo nell'immancabile freezer in attesa di un'idea. Idea che arrivò poco dopo, con questo pane, quasi per caso. Lo preparai, lo fotografai, lo mangiammo, ma temevo fosse un pò troppo 'estremo' come riciclo da proporre pubblicamente pur essendo un pane insolito e molto buono, in tutti i sensi. Per cui l'incontro virtuale con qualcuno che non solo usa gli 'scarti' nella propria cucina, ma anche ci costruisce attorno un blog e un libro bhè mi ha fatto sbocciare un sorriso enorme sul volto :-)
Ed ecco a voi, quindi, questa ricetta per una cucina veramente a zero scarti e tutto gusto!!!


con questa ricetta partecipo al contest del blog cortesie in cucina


Ingredienti
Biga
200 gr pasta madre rinfrescata (con manitoba)
200 gr acqua
200 gr farina 0

Impasto
600 gr biga
180 gr scarti del centrifugato di carota
300 gr farina 0
1 cucchiaio di malto d'orzo
2 cucchiai di semi sesamo
1 cucchiaio di sale
2 gr di lecitina di soia (facoltativa)
Acqua QB 

Preparazione
Preparare la biga, mescolando insieme brevemente gli ingredienti previsti. Quindi lasciar riposare, coperto con pellicola, per 12 ore circa a temperatura ambiente.
Passato questo tempo, procedere con l'impasto vero e proprio unendo alla biga la carota, il malto, la farina e acqua a temperatura ambiente. Non ho volutamente indicato il peso dell'acqua, perchè molto dipende da quanto sono idratati i residui del vostro centrifugato! (non credo che ne userete comunque meno di 250 cc)
Unite il sale, i semi di sesamo ed eventualmente la lecitina di soia, terminando di impastare quando la consistenza sarà ottimale. Pirlate e lasciate puntare l'impasto per circa 30 minuti sulla spianatoia coperto da ciotola capovolta, quindi andate a 'piegare' a libro almeno un paio di volte.
Nuovamente lasciare riposare circa 30 minuti. Prendete l'impasto e porzionatelo; io ho deciso per una bella pagnotta rustica che ho lasciato su carta forno a lievitare (coperta da telo) per circa 8 ore a temperatura di circa 22°. Terminato questo tempo ho semplicemente provveduto a praticare dei tagli in superficie.
Scaldare il forno a 220°, lasciando anche la leccarda all'interno, nella parte bassa.
Una volta giunto a temperatura, delicatamente spostare il pane sulla leccarda caldissima usando la carta forno (attenzione alle ustioni!!!) e lasciare cuocere a questa temperatura per almeno 10 minuti.
Alzare quindi la placca a metà forno ed abbassare la temperatura a 190° per 20 minuti, modalità statica ovviamente.

3 commenti:

  1. Ciao! Questo pane sembra buonissimo... Complimenti, riciclo più che perfetto ;-)

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  2. Ottima ricetta!!! Brava come sempre.. replicare per me è un compito arduo :D :D un salutone!!!

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