domenica 1 marzo 2015

Croccante di arachidi (ovvero una golosa idea riciclo)


Ammetto di scrivere questo post dopo aver mangiato l'ultimo pezzetto... Sigh, mi mancherà tremendamente!!! Insomma questa è una nuova idea-riciclo. Dopo Natale-Capodanno-Epifania mi son ritrovata con il solito vagone di arachidi in guscio da trasformare per non buttare (vedasi anche la zuppa di arachidi e il burro di arachidi), così quest'anno mi son cimentata nella preparazione del croccante. Devo ammettere che mi ci sono accostata con un pò di timore, visto che immaginavo di ottenere qualcosa di troppo duro (tipo piastrella di cotto, non commestibile manco con 4 file di denti) oppure qualcosa di troppo colloso (da masticare fino al prossimo inverno). In entrambi i casi un caramello che sarebbe stato la gioia di ogni dentista! Alla fine ho deciso di  riadattare per il mio esperimento i consigli di Dissapore (ecco il link) e sono riuscita nell'impresa!
Il consiglio è quello di armarvi di termometro e ripiano di marmo per andare sul sicuro.
Lascio qui le dosi e il procedimento da me utilizzati... non vedo l'ora di avere altre arachidi in esubero!!! : -)
Alla prossima!


Ingredienti

365 gr di arachidi sgusciate
200 gr zucchero semolato
63 gr miele millefiori
un cucchiaio raso di succo di limone (o arancia)
olio arachidi

Preparazione
Disporre le arachidi sgusciate e private della pellicina interna su cartaforno e seccare 5 minuti in forno a 180°, il passaggio è superfluo se le avete lasciate come me per mezza giornata in prossimità dei caloriferi accesi ; -)
Preparate il ripiano in marmo oliandolo e rimuovendo con un panno di carta cucina l'eccedenza.
In un pentolino a fondo spesso mettete zucchero, miele e il succo dell'agrume a scaldare, girate spesso con un cucchiaio di legno perchè non attacchi e si fonda in modo uniforme. Controllate con un termometro da cucina la temperatura a cui arriva il composto, quando sarà di 120°C unite le arachidi rimestando in modo vigoroso e portando lentamente la temperatura a 170°. Non demoralizzatevi se appena inserita la frutta secca sembrerà raggrumarsi tutto, riscaldandosi nuovamente riuscirete a rimestare il tutto con più facilità...attenzione a non schizzarvi addosso il caramello che è ustionante come lava e soprattutto a bruciare le arachidi!

Arrivati a temperatura rovesciate il contenuto sul ripiano di marmo, cercate di conferirgli uno spessore uniforme con l'aiuto del dorso del cucchiaio di legno quindi coprite il composto con un foglio di carta forno e compattate usando un matterello.
Lo scrivo anche se è una fesseria: astenetevi dal leccare avidamente il cucchiaio di legno avvolto di caramello o braserete le vostre papille gustative (...io l'ho fatto sovrappensiero, imbecille!!!)
Rimuovete il foglio di carta forno e lasciate raffreddare. Prima che sia completamente freddo, con un coltello da cucina e un pò di forza, incidete il croccante in porzioni come meglio credete
Raffreddatosi completamente, con l'utilizzo di un grosso coltello o meglio una spatola di metallo, staccate i pezzetti croccante dal marmo...vi direi di conservarlo in luogo asciutto, ma forse non avrete il problema di dove metterlo, se non in pancia...
Attenzione: potrebbe creare estrema dipendenza!!! : -)

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